Thylane Blondeau |
Thylane Blondeau |
Non si capisce come la creazione di lolite mediatiche abbia a che fare con il tentativo di accattivarsi l’attenzione dei clienti finali visto che i capi di abbigliamento proposti nelle campagne pubblicitarie o nei report di moda sono destinati a donne non a bambine, quindi da un lato abbiamo il consumatore finale che non si riconosce nel modello proposto dai media e dall’altra parte si crea una precoce sessualizzazione di bambine che diventano oggetti sessuali inconsapevoli.
Hailee Steinfeld |
Le immagini di Thylane Blondeau per Vouge Paris sono disturbanti, penso che solo un pedofilo o un malato di mente possa trovare queste fotografie sexy, Thylane Lena-Rose Blondeau difende a spada tratta la sua decisione di far posare la figlia per il servizio fotografico dichiarando ‘l’unica cosa scioccante delle foto e’ il prezzo della collana, 3 millioni di euro’.
Recentemente un articolo del quotidiano Le Monde rivela che il cambio di gurdaia alla direzione di Vogue Paris e la dipartita di Carine Roitfeld non sia stato un atto volontario ma che Bernard Arnaut (presidente della LVMH e primario investiture del magazine) non abbia gradito il servizio fortografico di Tom Ford per l’edizione di dicembre di Vogue Cadeaux ed abbia fatto pressioni perche’ Carine lasciasse il prestigioso ruolo di Direttore editorial del magazine.
Tanto per rimanere in tema vorrei puntare l’attenzione anche sulla campagna pubblicitaria di Miu Miu che vede come protagonista la quattordicenne Hailee Steinfeld (famosa per essere stata nominata all'Oscar come migliore attrice non protagonista per l’interpretazione nel remake dei fratelli Coen, Il Grinta) trovo che nemmneo questa campagna abbia niente di accativante, e’ solo la foto di una bambina vestita da adulta, e non si capisce nemmeno se regge una maxi pochette o se la borsetta e’ a grandezza naturale ma sembra enorme affiancata al corpo della ragazzina.
Hailee Steinfeld |
La sessualizzazione delle bambine e’ pericolosa perche’ induce le ragazzine a trattare ed a pensare ai loro corpi come oggetti del desiderio altrui, provoca insicurezza, disagio ed induce emozioni negative come vergogna, ansia e disturbi alimentari.
Il corpo umano e’ un dono di natura e gli adulti dovrebbero garantire il diritto dei bambini a vivere la loro sessualita’ con naturalezza e gioia evitando di creare ansie sulle giovani donne proponendo improbabili modelli sessuali.
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