martedì 31 maggio 2011

Marchesa Luisa Casati; icona di stile e musa fashion

















Eccentrica fame fatale la Marchesa Luisa Casati ha dominato le scene dell’alta societa’ europea per almento tre decadi. Bellissima e stravagante musa di artisti e pittori divenne una leggenda del 900 che continua tutt’oggi ad ispirare i lavori dei piu’ famosi creatori di moda.

Luisa Casati nacque nel 1881 da un agiata famiglia d’imprenditori manifatturieri. La giovane Luisa trascorse una privilegiata infanzia a Milano visitando gallerie d’arte e musei, sviluppando un forte interesse per le arti visive ed un’attrazione per personaggi stravaganti come il Re Ludwing II di Baviera, l’Imperatrice Elisabeth d’Austra e la star del teatro Sarah Bernhardt.
 


La prematura morte dei genitori rese Luisa una delle piu’ ricche ereditiere europee dell’epoca e nel 1900 acquisto’ anche un titolo aristocratico convolando a nozze con il Marchese Camillo Casati.
Insofferente alla vita matrimoniale, la Marchesa Luisa Casati, intraprese una relazione amorosa con lo scrittore Gabriele D'Annunzio, la romantica liaison di questi due stravaganti personaggi riempi' le colonne del gossip dei giornali dell'epoca.

Con l'intento di ammaliare D'Annunzio la Marchesa Casati inizio' a giocare con la sua immagine che divenne sempre piu' drammatica e teatrale, fino a raggiungere livelli di stravaganza estremi con l'adozione di una coppia di scimmie per animali domestici, l'utilizzo di serpenti da attorcigliare al collo al posto dei gioielli e l’impiego di uomini mezzi nudi dal corpo glitterato come servitu’ domestica.

In perenne movimento fra le sue sontuose dimore di Venezia, Roma, Capri e Parigi, costantemente impegnata ad organizzare stravaganti feste frequentate dall’alta societa’ europea e da artisti d’avanguardia che si sipiravano a lei come ad una musa, divenne una leggenda che ancora oggi e' capace d’inspirare le nuove generazioni di artistie creativi.

La Marchesa Luisa Casati era alta, magra dai capelli ramati e dall’incarnato estremamente pallido che accentuava ulteriormente utilizzando pesanti pennellate di kohl sugli occhi, lughissime ciglia finte e gocce di veleno di belladonna per far brillare gli occhi color smeraldo.
Dopo la Vergine Maria e Cleoparta, e’ una delle donne piu’ ritratte in quadri, sculture e forografie, fra i tanti artisiti che la immortalarono troviamo Giovanni Baldini, Augustos John, Kees van Dongen, Giacomo Balla, Man Ray ed i futuristi Marinetti, Fortunato Depero ed Umberto Boccion.

Alle sue leggendarie feste partecipavano personaggi del calibro di Picasso, Salvator Dali, Elsa Schiapparelli e Coco Chanel, arrivata a Parigi si presento’ alla reception  dell’Hotel Riz indossando al collo un boa costrittore vivo (che fu' dato per disperso dopo pochi giorni), amava passeggiare per la capitale francese di notte indossando pellicce sul corpo nudo portando al guinzaglio incastonato di diamanti i suoi ghepardi, che furono poi l'ispirazione per il famoso design pantera di Cartier. 
Ovunque andava la Marchesa Luisa Casati lanciava nuovi trend, ispirava artisti e sbalordiva i membri dell'aristocrazia internazionale diventando la donna piu' scandalosa del tempo. Il look e le sperimentazioni  fashion della Marchesa Casati sono tutt'ora fonte d'ispirazione per i piu' importanti stiliti contemporanei.


Nel 1960 Norman Norell preparo' una collezione completamente ispirata dai ritratti che Van Dongen fece della Marchesa, John Galliano si ispiro' alla Casati per la collezione primavera/estate Dior del 1998, per la collezione Dior autunno/inverno 2008 e prese come spunto il famoso ritratto di Giovanni Baldini per il design del profumo The number 1 fragrance by John Galliano del 2009.

Nel settembre del 2003 Karl Lagerfeld produsse un catalogo di sketche e foto ispirato a Luisa che venne pubblicato dal The New Yorker, Tom Ford le dedico' la collezione primavera estate 2004 Yves Saint Laurent Rive Gauche, Giorgio Armani intitolo' A Dash of  Eccentricity la collezione autunno inverno del 2005, Alexander McQueen la utilizzo' come musa per la collezione primavera/estate del 2007,  Karl Lagerfeld per la collezione Cruse Chanel del 2010, Gucci creo' svariate calzature ispirate alla marchesa, Zac Posen si rivolse alla Casati per la sua collezione primavera/estate del 2011 e la casa di moda Marchesa la inseri' direttamente nel nome del brand.

Women of the world today all dress alike. they are like so many loaves of bread. To be beautiful one must be unhurried. Personality is needed. There is too much sameness. The world seems to have only a desire for more of this sameness. To be different is to be alone.
Marchesa Luisa Casati

2 commenti:

  1. Bellissimo il tuo post!
    Tra i primi post del mio blog c'è proprio la Marchesa Casati che mi ha sempre affascinato.
    E il tuo excursus sul suo stile è davvero completo.
    Complimenti!

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  2. Grazie Edmea, e complimenti per il tuo Blog e' molto carino

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